Maggio 1888
Fu poi per la tenace e appassionata opera di Abele Damiani che nel 1888 la colonia agricola si trasformò in Regia Scuola pratica di agricoltura. Il deputato marsalese, infatti, nella sua veste di commissario per la Sicilia dell’Inchiesta agraria, aveva avuto modo di verificare la necessità di una diffusa istruzione agraria in un territorio, quale quello marsalese, a forte vocazione vitivinicola. Ma poiché unito al casamento di San Carlo vi era soltanto un ettaro e mezzo di terreno non coltivabile, perché roccioso e ricco di antiche cave abbandonate, si avvertì il bisogno di dotare l’istituto di un’azienda agraria che si prestasse all’insegnamento pratico. Due funzionari tecnici governativi, venuti a Marsala nel 1895 per visitare i locali di San Carlo, stimarono adatti all’impianto di un’azienda agraria il fondo Badia, un podere esteso diciassette ettari, di proprietà degli eredi di Enrico Fardella, che fu acquistato il 30 settembre 1895 per lire 80.500.